RIPARAZIONI A REGOLA D’ARTE

di Alberto Marelli, COSTRUIRE STAMPI Febbraio 2013

SMZ Italia è un centro specializzato nella revisione di mandrini ed elettromandrini per fresatura, rettifica, alesatura, foratura e tornitura di tutte le marche. Personale altamente specializzato e rigorose procedure sono i punti di forza della società.

I mandrini e gli elettromandrini sono componenti fondamentali della macchina utensile. Nel momento in cui questi elementi si danneggiano, il fermo macchina conseguente crea notevoli problemi alle officine per la mancata produzione. In questo caso entra in campo la SMZ, realtà che da vent’anni si occupa esclusivamente della revisione di mandrini ed elettromandrini per macchine utensili. L’azienda, fondata in Germania nel 1992, è presente anche in Italia, dal 1998, con la sede a Volpiano, in provincia di Torino, e in Polonia, dal 2006. “Il nostro scopo – spiega Georg von Slawik, amministratore delegato di SMZ Italia – è risolvere, nel più breve tempo possibile, i problemi causati ai nostri committenti dal fermo macchina, imputabili alla rottura del mandrino. Questo obiettivo è stato pienamente raggiunto grazie all’utilizzo di personale altamente specializzato, macchine utensili di estrema precisione e all’impiego di specifiche attrezzature di collaudo e controllo”. Nel corso degli anni SMZ è cresciuta costantemente, raggiungendo importanti risultati. Vista la crescita significativa sul mercato italiano, lo scorso anno SMZ ha compiuto un investimento per ampliare la propria superficie produttiva: attualmente la filiale italiana opera su una superficie di 2.000 m2 coperti, di cui 1.600 m2 di officina. Attualmente le tre sedi SMZ contano, complessivamente, un organico di quarantasei persone, venticinque delle quali impiegate a Volpiano. Da segnalare che le aziende del gruppo SMZ revisionano ogni anno oltre duemila mandrini/elettromandrini. Dall’inizio dell’attività nel nostro Paese, SMZ Italia ha riparato oltre ottomila mandrini. “La grande quantità e varietà di mandrini ed elettromandrini revisionata – sottolinea Adriano Menegazzo, sales manager di SMZ Italia – amplia continuamente le nostre competenze e le conoscenze tecniche. La nostra azienda possiede, in pratica, le stesse conoscenze tecniche di un produttore di mandrini, con il vantaggio però di poter lavorare su una gamma di soluzioni molto ampia”.

Competenza specialistica in diversi settori
I costruttori di mandrini evolvono continuamente i loro prodotti e di conseguenza SMZ deve essere in grado di fornire l’adeguata assistenza, assicurando nel contempo la velocità di esecuzione nonché costi ridotti. “L’utente che sceglie la riparazione – afferma Menegazzo – lo fa principalmente per un aspetto economico. I costruttori/rivenditori di macchine utensili, in caso di guasto del mandrino, propongono la sostituzione del mandrino difettoso con un mandrino revisionato che hanno normalmente disponibile. Ciò permette all’utilizzatore di far ripartire la macchina entro due – tre giorni, ma a un costo molto alto. Il servizio fornito da SMZ, nell’arco di due – tre settimane, ha un prezzo decisamente più conveniente rispetto alla sostituzione, e corrisponde mediamente al 40-60% del costo del mandrino fornito in sostituzione dal costruttore/rivenditore della macchina utensile”. In passato la revisione di mandrini tradizionali rappresentava la percentuale maggiore nel fatturato di SMZ. Con l’introduzione sempre più massiccia di modelli di macchine ad alta velocità, gli elettromandrini ad alta frequenza hanno ora soppiantato quelli tradizionali, raggiungendo una percentuale intorno all’85-90% del fatturato della società. “Per riparare gli elettromandrini è necessaria una competenza specialistica in diversi settori. I nostri tecnici sono infatti meccatronici, in grado di seguire sia la parte meccanica che quella elettrica e sensoristica”.

Le principali cause di rottura
Quando si nota un aumento della temperatura dei cuscinetti e delle vibrazioni è il segnale che il mandrino o elettromandrino inizia ad avere problemi, ed è quindi arrivato il momento di eseguire una revisione. “Con questi due parametri – spiega Menegazzo – alcune aziende, quelle di maggiori dimensioni, decidono di eseguire una manutenzione preventiva del mandrino, evitando quindi importanti danni collaterali causati dalla rottura del mandrino in periodi, a volte cruciali per la produzione”. La principale causa di rottura degli elettromandrini è legata all’usura dei cuscinetti, seguita da urti, mancanza di lubrificazione, usura del giunto rotante con conseguente entrata di liquido refrigerante nel mandrino. “Ci sono casi, invece, in cui il mandrino si guasta per motivi apparentemente ignoti e risalire alla causa non è semplice, anche se è proprio ciò che i nostri committenti ci richiedono”.

Servizi sia per l’utilizzatore finale sia per il costruttore
Sono numerosi i costruttori di macchine utensili, italiani ed europei, che si rivolgono a SMZ per la revisione dei mandrini. “Anche i grandi distributori di macchine utensili, soprattutto di quelle provenienti dall’estremo oriente, cercano di risolvere il problema della riparazione all’interno dei confini nazionali scegliendo il nostro servizio anziché sostenere costi estremamente elevati per fornire all’utente un mandrino in sostituzione. Il servizio di revisione è invece indispensabile soprattutto per l’utilizzatore finale della macchina, il quale non può permettersi di acquistare un mandrino sostitutivo per ogni tipo di macchina utensile presente in officina, e in caso di rottura, avrà più che mai necessità di un tempestivo servizio di revisione”.

Rigorose procedure di controllo
Le operazioni di revisione a cui viene sottoposto un mandrino/elettromandrino quando giunge in SMZ sono numerose. Innanzitutto viene eseguito un primo controllo dello stato del mandrino con il successivo smontaggio e la verifica di tutti i componenti elettrici (motore, encoder, sensori). Si procede poi con l’analisi e la ricerca del guasto con la relativa redazione del rapporto tecnico. Da segnalare che tutti i particolari meccanici vengono misurati in camera termostatica, definendo così le lavorazioni necessarie per il ripristino di quelli danneggiati o fuori tolleranza. Nel caso in cui risultassero fuori tolleranza, tali particolari vengono rettificati oppure sottoposti a riporti di cromo per poi essere successivamente rettificati affinché le sedi cuscinetto e i coni ritornino nelle tolleranze originali. Al termine di queste operazioni, i mandrini vengono nuovamente misurati, mentre tutte le parti rotanti vengono sottoposte a equilibratura statica prima del montaggio. Durante la fase di rodaggio il mandrino viene sottoposto a un’ulteriore equilibratura dinamica. Terminata l’equilibratura, si passa invece alla fase di montaggio del mandrino, all’accoppiamento dei cuscinetti e alla rettifica dei distanziali per dare il corretto precarico ai cuscinetti. Dopo il collaudo e la misurazione dei particolari rilavorati o sostituiti, tutti i componenti vengono lavati a ultrasuoni, per poi eseguire il montaggio meccanico ed elettrico. Il rodaggio avviene in un ambiente climatizzato su banchi prova appositamente attrezzati con la rilevazione e la registrazione dei dati di temperatura e vibrazione. Il collaudo finale degli elettromandrini prevede sei differenti controlli: controllo errore di rotazione del cono attacco utensile; controllo errore di rotazione asta a 300 mm; controllo della forza di trattenimento utensile; taratura della ruota fonica, controllo e registrazione computerizzata dei parametri elettrici del motore mandrino. Il rodaggio completo del mandrino avviene in un tempo che varia dalle 8 alle 48 ore a secondo del tipo di mandrino e dal tipo di lubrificazione. Terminata la revisione, il mandrino/elettromandrino lascia l’azienda accompagnato da un certificato di collaudo con tutte le informazioni riportate nella commessa.

Un fornito magazzino ricambi
La logistica è un aspetto fondamentale per SMZ. Ed è per questo motivo che l’azienda dispone di un magazzino nel quale è presente una vasta gamma di cuscinetti, encoder, sensori nonché ulteriori componenti del mandrino. “La tipologia di soluzioni su cui lavoriamo è talmente vasta da rendere impossibile aver a magazzino i particolari di ricambio specifici per i diversi tipi di mandrino in commercio. Ciò comunque non comporta nessun tipo di problema in quanto siamo in grado di far costruire qualsiasi particolare danneggiato o mancante”.